La “Charity Commission” britannica, l’ente governativo incaricato di regolare tutte le pratiche religiose nel Regno Unito, ha stabilito che l’adorazione dei druidi per gli spiriti che pervadono il mondo della natura può aspirare allo status di vera e propria religione.
La svolta arriva migliaia di anni dopo la comparsa del culto dei druidi in Gran Bretagna, la prima pratica spirituale di cui si abbia memoria nel Regno Unito. Ma dell’adorazione per gli spiriti della natura vi è traccia in tutte le comunità celtiche che si insediarono in Europa. Con il lento ma inarrestabile declino delle fedi tradizionali, il druidismo sta vivendo la più significativa fase di rinascita dall’avvento del Cristianesimo.
Dopo un’indagine durata quattro anni, la Charity Commission ha concluso che il druidismo fornisce un insieme di pratiche coerenti e strutturate per l’adorazione di un essere supremo e che queste sortiscono un impatto morale benefico sulla comunità dei fedeli. Estratto da La Stampa – 2.10.2010